Tagapedia

Martedì, 23 Luglio 2013 18:27

Save the Targa!

Le notizie non sono buone, anzi inducono al pessimismo più nero....
ma questo non deve essere un alibi per nessuno, anzi e' giunto il momento nel quale attivarsi vuol dire non essere conniventi .

in breve queste le novità :

- Di fatto l'Automobil Club di Palermo non ha un Commissario. (almeno non é stato né riconfermato il Commissario uscente ne' e' stato ancora eletto il suo sostituto);
- Entro il 31 luglio deve essere comunicata l'iscrizione della Targa Florio;
- Non esiste ad oggi la figura giuridica che, ammesso si trovino i soldi necessari, possa "firmare le carte necessarie";
- Per lo stesso motivo manca sia un responsabile capace di trovare l'escamotage per non perdere la continnuità della "Corsa più antica del mondo" sia per interloquire con l'organizzazione della Classic (non solo manca la figura apicale dell'AcPa, ma non c'é neppure il "titolare proprietario" di Floriopoli, ovvero la Provincia ed il suo Presidente !!), ciò potrebbe comportare anche problermi per il regolare svolgimento della T.Florio Classic (!);
- Il Tar non si é ancora espresso sul ricorso al commissariamento presentato dall'avvocato Marasco;
- In caso di giudizio avverso, l'avv.Marasco può sempre presentare ricorso, allungando di fatto i tempi e l'incertezza della paradossale situazione;
- Scomparsi Provincia e l'Automobil Club di Palermo, se il governo regionale non prende una decisione (qualsiasi decisione...) de facto Floriopoli e "brand" potrebbero riprendere la strada di Roma.... d'altronde tutte le strade portano lì......

C'e' di che ragionare, commentare, scervellarsi, deprimersi.......

Ripeto che più che mai oggi é necessario un movimento di opinione trasversale e trans-nazionale capace di esercitare la giusta pressione sull'unica figura, necessariamente politica: L'Assemblea Regionale Sicilaina, oggi in grado di evitare l'interruzione dello svolgimento della Targa Florio, di fatto anche la fine..o la caduta in mani indesiderate del Brand e di quel che rimane di Floriopoli.....con annessi e connessi.

Oggi l'Associazione ProTarga n.100 ha redatto un documento distribuito al Presidente dell'Assemblea Regionale e ai suoi Deputati eletti nella circoscrizione di Palermo, uguale documento é stato distribuito a tutti gli organi di informazione radiotelevisiva e web.

lettera-ars

Ai Sigg. Deputati all'ARS
della circoscrizione di Palermo

p.c.
Al Presidente dell'ARS
On. Giovanni Ardizzone

Organi di stampa
LL.SS.


Onorevoli Deputati,
a nome della scrivente Associazione che mi pregio rappresentare (ma anche nella qualità di Direttore Responsabile della rivista Sicilia Motori), mi rivolgo a Voi - sicuro di interpretare il pensiero degli appassionati e cultori palermitani e siciliani della Targa Florio - portandoVi a conoscenza del pericolo di annullamento, perché priva dell’indispensabili risorse economiche, della manifestazione in programma dal 26 al 29 settembre p.v.
Per salvarla però sarebbe sufficiente che all’organizzatore (l’Automobile Club Palermo), venissero erogati i 90mila euro già previsti nella "famosa" Tabella H. Attualmente bloccata per i noti provvedimenti.
Entro il prossimo 31 luglio l’AC Palermo dovrà comunicare alla Federazione la conferma o l’annullamento della competizione. E non essendo possibile un rinvio essa perderà l'attuale titolarità per il massimo campionato italiano della specialità. E chissà se poi un giorno sarà possibile recuperarla.
Sarebbe come chiudere un museo o lasciar crollare un monumento; perché la Targa Florio non è solo una corsa - anzi la corsa più antica del mondo - ma un vero e proprio patrimonio storico e culturale della Sicilia. Tanto da essere stata inserita fra i beni immateriali della Regione, da avere meritato una legge che ne consente lo svolgimento all'interno del Parco delle Madonie, e di disporre (come sopra esposto) di un apposito capitolo di spesa da parte dell'Assessorato a Beni Culturali.
Nel corso di questi suoi primi 107 di vita e 96 edizioni, essa non è stata disputata solo in occasione dei due grandi conflitti mondiali. Poi l'ideatore Vincenzo Florio prima, e l'AC Palermo dopo, sono sempre riusciti a superare le avversità.
Economiche prima di tutto. Stavolta la situazione e veramente complicata, aggravata dalla crisi economica, ed è nota purtroppo la penuria di azienda siciliane in grado di sostenere finanziariamente eventi come questo. E comunque l'organizzatore, per quanto a noi noto, ha tentato e sta tentando anche attraverso società terze di reperire risorse da privati. Ma adesso la gestione commissariale dell'Ente, che versa in grave situazione di deficit (ormai da tempo immemorabile), attraversa un momento di vacatio e dunque tutto diviene più complicato. Anche per questa ragione la nostra Associazione ha ritenuto di assumere questa iniziativa di sensibilizzazione. Sarebbe anzi opportuno che la Regione Sicilia valuti la necessità di acquisire al patrimonio regionale la proprietà di una "ricchezza" e di una risorsa di questa rilevanza, affidandone poi la gestione - con vantaggi per le casse regionali - a privati qualificati e capaci.
Ciò per garantire la continuare della storia, ed assicurare al territorio ed alle attività produttive direttamente ed indirettamente interessate, i ritorni di immagine e promozione ma anche economica. Ma questo è già un discorso che riguarderebbe il futuro.
Intanto è però assai urgente ed indispensabile Vi adoperiate affinché questa edizione venga regolarmente disputata, seppure con la formula ridotta ed economica che in extremis l'organizzatore ha predisposto d'intesa con la Federazione.
Vi invitiamo pertanto a dare un concreto e compatto segno del Vs. lavoro e dello svolgimento dei Vs. compiti. Tutti noi comprendiamo e condividiamo le preoccupazioni principali per emergenze di maggiore e generale interesse. Il lavoro e gli indispensabili servizi sociali in particolare.
Ma con questa non si stanno chiedendo risorse economiche tolte ad altre e più importanti necessità, bensì di impegnare ed erogare una somma già prevista nel
bilancio 2013 (quindi senz'aggravio alcuno per le casse regionali), e che viceversa andrà in economia. Ma invece d un risparmio (insignificante per il bilancio regionale), sarà un danno almeno dieci volte maggiore per la credibilità della Sicilia, per l'economia del territorio palermitano e per quello delle Madonie in particolare, e motivo di delusione (e rabbia) per le migliaia di appassionati.
Confido che vorrete farVi interpreti istituzionali di una istanza che pur inviata dalla ns. associazione sarebbe stata firmata da migliaia di palermitani e siciliani, e non solo, se solo ve ne fosse il tempo.
Questa lettera verrà diffusa sui social media ed agli organi di stampa, per darVi concreta possibilità di verifica dell’interesse generale sull’argomento. Certo di un riscontro immediato e deciso resto a Vs. disposizione per ogni ed ulteriore chiarimento dovesse rendersi utile e/o necessario.

Distinti saluti,

Dario Pennica
Presidente Associazione Protarga n.100
Direttore Responsabile Sicilia Motori

Siete tutti invitati a diffondere su Facebook e su altri social network, ad attivarvi presso tutti gli amici per raccontare ancora una volta quanto sta succedendo e cosa c'é in gioco, facendo pressione come movimento d'opinione presso i nostri eletti in Assemblea.