“Quell’ultima Targa – diario della Targa Florio 1973” di Nino Minutoli con Lucio Russo e Lello Paguni

Nonostante il titolo del suo ultimo libro : “Quell’ultima Targa – diario della Targa Florio 1973” dubito fortemente che Nino Minutoli si fermi qui nel raccontare la Targa Florio, tanta è la passione e l’entusiasmo per la gara siciliana, nonostante la non più giovane età dell’autore e che siano trascorsi ben 44 anni da quando è calato il sipario sulla Targa Florio di velocità.

Il modo di scrivere dell’autore messinese è ancora una volta originale, e se nel suo primo libro dedicato alla Targa Florio, “La mia Targa – diario della Targa Florio 1966-1975” il racconto scritto, vero diario delle giornate trascorse sulle Madonie era accompagnato dalle foto scattate dallo stesso autore, in quest’ultima opera lo spazio delle foto, tutte inedite e sapientemente raccolte tra gli amici Lello Paguni e Luccio Russo, con i quali ha vissuto da fotografo amatoriale e spettatore le emozioni del 1973, e gli scatti messi a disposizione da altri amici con i quali condivide la passione grazie anche ad internet, è preponderante e Minutoli si limita a tratteggiare con delle attente didascalie il ruolo che ogni singolo partecipante ha avuto nell’ultima edizione mondiale della Targa Florio.

Sfogliare quindi il volume ed ammirare pagina dopo pagina le tante foto dei protagonisti maggiori e minori, porta alla memoria di chi la Targa l’ha vissuta sui bordi delle strade delle Madonie o negli abitati attraversati da una gara che tutti continuano a definire “unica”, il continuo passaggio delle auto, giro dopo giro…..

La presentazione di uno dei vincitori assoluti, Armando Floridia impreziosisce il volume, così come le pagine finali che riportano i dati della gara.

Il libro, che ha richiesto una lunga e minuziosa ricerca del materiale da pubblicare esce in libreria alla fine del 2021, anno costellato da tanti lutti anche tra i protagonisti della Targa Florio; la scomparsa di Nino Vaccarella chiude forse definitivamente un capitolo fondamentale, quello legato alla testimonianza ed alla memoria storica che il Preside-Campione ha incarnato sino alla fine. Proprio per rendere onore a ciò che Nino Vaccarella ha rappresentato e perché non si perda la memoria della Targa Florio di velocità, spesso mortificata da recenti manifestazioni anche ufficiali che non riescono più a coglierne l’essenza voluta da Vincenzo Florio, è importante che vengano scritti e pubblicati libri come “Quell’ultima Targa”.

Disponibile presso Gilena Libreria e Effe Model (via Zandonai 58 Palermo 90144)